Ai miei obblighi
Compiendo il mio mestiere
pietra con pietra, penna a penna,
passa l’inverno e lascia
luoghi abbandonati,
abitazioni morte:
io lavoro e lavoro,
devo sostituire
tante dimenticanze,
riempire di pane le tenebre,
fondare di nuovo la speranza.
Non è per me altro che la polvere,
la pioggia crudele della stagione,
non mi riservo niente
ma tutto lo spazio
e lì lavorare, lavorare,
manifestare la primavera.
A tutti devo dar qualcosa
ogni settimana e ogni giorno,
un regalo di colore azzurro,
un petalo freddo del bosco,
e già di mattina sono vivo
mentre gli altri si immergono
nella pigrizia, nell’amore,
e sto pulendo la mia campana,
il mio cuore, i miei utensili.
Pablo Neruda
Anche gli insegnanti e le insegnanti, ogni giorno, penna a penna, sostituiscono tante dimenticanze, riempiono di pane le tenebre e, soprattutto, fondano la speranza.
Buon Primo di Maggio.
Cristina Marta
da Segreteria
del lunedì, 01 maggio 2023